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STAGIONE 23/24

La sfida di Sassuolo vista da Domenico Panico

Domani sfida con il Sassuolo. Con Domenico Panico, tecnico delle pantere, abbiamo analizzato la sfida del Ricci contro le ragazze allenate da mister Piovani. La battuta d’arresto nell’ultimo turno per il Sassuolo, causata dalla sconfitta per 2-0 contro la Roma, è arrivata dopo che le neroverdi avevano vinto tutte le precedenti sei gare di questo campionato. Affrontiamo un avversario difficile.

“Domani sarà il test più impegnativo da quando siedo sulla panchina del Pomigliano. Affrontiamo una squadra di grandissimo livello guidata da un’ottima guida tecnica. Hanno vinto sei partite consecutive e domenica hanno perso contro una squadra fortissima. Hanno giocatrici importanti in tutti settori del campo e la squadra è stata costruita con grandissimo criterio e strutturata con forza fisica ed ottime abilità tecniche”.

Parliamo di Sofia Cantore che con quattro gol e due assist ha preso parte a sei delle ultime nove reti del Sassuolo in Serie A.

“Cantore è una calciatrice che ormai è diventata una grande realtà del calcio femminile italiano. E’ una attaccante di livello che abbina ad una grandissima forza atletica un’ ottima qualità tecnica e testerà sul campo le condizioni della nostra fase difensiva”.

Tiene bene il confronto Marija Banusic che ha segnato tre gol nelle prime sette gare stagionali. Con l’ arrivo di Panico sulla panchina del Pomigliano la squadra ha ottenuto nove dei dieci punti che formano l’attuale classifica. Un crescendo di risultati accompagnati dalla forza del gruppo e da un gioco perfezionato.  Quale è lo stato di salute generale della squadra alla vigilia della sfida del Ricci?

“Noi arriviamo a questa partita in buonissime condizioni con un morale molto alto. Sappiamo che per noi sarà un test molto significativo per verificare il lavoro che stiamo svolgendo, senza dimenticare che non sono ancora passati due mesi dal mio arrivo e abbiamo raccolto tanti punti. Abbiamo offerto delle prestazioni di livello esprimendo una buona qualità di gioco, cosa che rende ancora più felici le ragazze e tutta la società”.